Venezia, 27 gen.(AdnKronos) – “Emergenza educativa. Non vi è altra espressione per definire la situazione che incombe nelle nostre scuole. Invece di parlare di educazione sessuale e gender, credo che a scuola si debba parlare di educazione sentimentale e rispetto del prossimo. Se davvero questo ragazzo pensa sia una normale abitudine quella di spegnere una sigaretta sul braccio di un compagno, per giunta disabile, il problema non è grave, è gravissimo. È necessario un cambio di rotta nelle nostre scuole, segnali autentici di fermezza, rigore e disciplina. Vera educazione è non farla passare liscia a chi si macchia di certi gravi episodi di bullismo”. Lo sostiene in una nota l’assessore all’Istruzione della Regione del Veneto, Elena Donazzan, commentando l’episodio di bullismo verificatosi in un istituto scolastico del Bassanese, che ha visto uno studente spegnere una sigaretta sul braccio di un compagno disabile provocandogli delle ustioni.