Roma, 24 ott. (AdnKronos) – Nella legge di Bilancio “ci sono importanti misure contro l’illegalità nel settore dei carburanti” e “non vanno depotenziate”. Queste norme “servono per affrontare un’illegalità” anche innescata da una tassazione elevata e per fronteggiare la criminalità che tenta di inserirsi nel settore “come emerge dagli sviluppi importanti in Sicilia con l’operazione ‘dirty oil'”. Ad affermarlo, nel corso della sua audizione in Commissione Finanze della Camera, è il presidente di Unione Petrolifera (Up), Claudio Spinaci.
Con questi livelli alti della tassazione, rileva, “è aumentata l’illegalità sia sul fronte delle accise che per quanto riguarda l’evasione dell’Iva. E’ un fenomeno, questo, che butta fuori i gestori onesti che sempre di più sono minacciati dalla criminalità”. Le norme contenute nella manovra “sono molto importanti e noi siamo pronti a qualsiasi approfondimento sul tema”.