Home Nazionale Caso Alpi: Boldrini, domanda giustizia non può spegnersi

Caso Alpi: Boldrini, domanda giustizia non può spegnersi

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Roma, 20 mar. (AdnKronos) – “Sono vicina a Luciana Alpi, al suo dolore, alla sua amarezza. A ventitré anni dall’omicidio di Ilaria e Miran, non solo continuiamo a non conoscere i nomi dei colpevoli, ma abbiamo conferme giudiziarie dei sospetti di depistaggio. Posso comprendere la rabbia e la stanchezza che spingono una madre a dire ‘basta’. Ma quella domanda di giustizia non può spegnersi: la dobbiamo onorare per Luciana, ma la dobbiamo onorare anche per il nostro Paese, che merita di scrollarsi di dosso i troppi misteri che ne hanno segnato la storia recente”. Lo afferma la presidente della Camera, Laura Boldrini.
“Ciascuno -aggiunge- deve fare la sua parte per l’accertamento della verità -anche se tanto tempo è passato dal delitto di Mogadiscio- e per tenere viva la memoria di quei fatti. La Camera vuole portare il suo contributo proseguendo nella desecretazione dei documenti della Commissione d’inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e di Miran Hrovatin. In questa legislatura sono già più di 5.300 le pagine e i documenti messi a disposizione, anche in formato elettronico, di tutti i cittadini. Restano da declassificare ancora alcuni documenti, per i quali stanno pervenendo le risposte dovute dalle autorità competenti. Al riguardo -conclude Boldrini- sottoporrò a breve una proposta all’Ufficio di Presidenza per un’ulteriore fase di declassificazione”.