Roma, 27 set. (AdnKronos) – Un provvedimento di “straordinaria importanza, che riforma profondamente e rafforza il codice antimafia”. Donatella Ferranti, presidente della commissione Giustizia della Camera, accoglie con “grande soddisfazione” il via libera definitivo della Camera al testo che tra l’altro estende le misure di prevenzione personali e patrimoniali agli indiziati di terrorismo e di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, riorganizza ruolo e struttura dell’Agenzia nazionale per i beni confiscati e disciplina recupero e gestione delle aziende confiscate: “Si tratta di norme –osserva l’esponente del Pd– che da un lato consentiranno di impiegare nella lotta alla corruzione strumenti sperimentati con successo contro il crimine mafioso e dall’altro renderanno più incisiva e trasparente la gestione dei beni sottratti alla criminalità organizzata permettendo ad aziende infiltrate dalla mafia di ritornare alla legalità e competere sul mercato in modo sano producendo ricchezza e salvaguardando l’occupazione”.