Roma, 9 feb. (Labitalia) – “Abbiamo rappresentato la più viva soddisfazione per il riconoscimento tributato, ringraziando della significativa attenzione mostrata per la nostra categoria che consentirà di diminuire, in modo evidente, l’attuale differenziale economico rispetto agli altri stipendi del comparto, percorso già portato avanti ostinatamente in questi anni dal sottosegretario Bocci”. Così Franco Giancarlo, segretario generale della Confsal Vigili del fuoco, interviene dopo l’incontro di ieri con il ministro dell’Interno, Marco Minniti, e le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative.
“Abbiamo inoltre ribadito – prosegue – che questo provvedimento economico, di fatto, dimostra come non sia necessario entrare nel comparto sicurezza per raggiungere l’allineamento retributivo e previdenziale agli altri Corpi dello Stato”.
“Identico, concreto impegno – riferisce – è stato richiesto al ministro, sia per l’immediata apertura della piattaforma contrattuale (che, ricordiamo, al momento, ha già stanziato 85 euro pro capite) sia per la ‘stabilizzazione’ del bonus di 80 euro. Come è noto, i due importi sono in più rispetto ai 70 milioni di euro previsti”.
“Infine, abbiamo puntualizzato sull’importanza della nuova legge delega sul riordino del sistema nazionale di Protezione civile, occasione per valorizzare l’operato della componente fondamentale di questa struttura, i vigili del fuoco, rivendicare e acquisire nuove competenze negli scenari emergenziali e del soccorso pubblico. Condizione che ci consentirà, inequivocabilmente, di acquisire ulteriori risorse ma, soprattutto, di contribuire a prevenire quelle profonde ferite che spesso, ormai troppo spesso, stanno interessando il nostro territorio e la vita stessa del nostro Paese. Su questo tema, ci siamo riservati di consegnare, a breve, uno specifico progetto organico”, sottolinea il segretario generale della Confsal Vigili del fuoco.
“Alla luce di questa delega al governo – sostiene – è importante prevedere già nella nostra riforma un nostro ruolo più incisivo in materia di Protezione civile, non solo legato all’emergenza ma anche ad altre fasi di Protezione civile di previsione, prevenzione, ripristino delle condizioni di normalità dopo l’emergenza. Basterebbe infilare tale possibilità nella parte che già prevede una nostra collaborazione ai Comuni per la redazione dei piani di emergenza”.
“Come sempre accade, ora tutti saliranno sul carro dei vincitori. Chi con documenti, chi con manifestazioni, chi con roboanti dichiarazioni filmate. Da parte nostra, con umiltà, ci riteniamo profondamente soddisfatti per il raggiungimento di tali importanti risultati, ricordando che in tante occasioni siamo stati criticati, sia quando assicuravamo di vedere i traguardi delle rivendicazioni, sia quando, su tali argomenti, unica organizzazione sindacale del Corpo, abbiamo conciliato, riconoscendo al governo l’onestà intellettuale e i risultati attesi degli impegni assunti in favore dei vigili del fuoco”, conclude Franco Giancarlo.