Roma, 16 ago. (AdnKronos) – “L”anticasta’ si alimenta grazie alle difficoltà delle nostre Istituzioni, mentre nel famoso messaggio alle Camere del 1991, Cossiga chiedeva un’ampia riforma delle nostre Istituzioni, perchè la politica prevalesse sull’antipolitica”. Il costituzionalista Paolo Armaroli attualizza così la lezione di Francesco Cossiga, di cui domani ricorre il settimo anniversario della morte.
“E’ chiaro -aggiunge in una dichiarazione all’Adnkronos- che non si può dare sempre la colpa al gatto, in questo caso le Istituzioni, perchè c’è tutta la responsabilità di una classe politica che non è più all’altezza dei tempi. ‘Siamo nani sulle spalle di giganti’, affermò una volta Fausto Bertinotti. I giganti non ci sono più, sono restati i nani e, per dirla con Formica, anche le ballerine”.