(AdnKronos) – (dnkronos) – Il rallentamento è ampiamente diffuso, prevalentemente riconducibile al progressivo ridimensionamento della rottamazione dei vecchi mutui, ma le province che hanno fatto segnare le variazioni più sostenute in regione sono state Belluno e Padova, rispettivamente pari a -15,0% e -11,7%.
Anche relativamente agli importi medi richiesti, si registra un evidente calo rispetto al I semestre 2016, benché il dato regionale risulti di poco superiore alla media nazionale. La provincia di Verona si pone al primo posto, con 139.313 Euro mediamente richiesti, seguita da Treviso, con 127.220 Euro. Il valore medio più contenuto, al contrario, è quello richiesto nella provincia di Rovigo, con 100.663 Euro.
Per quanto riguarda il numero di richieste di prestiti finalizzati all’acquisto di beni/servizi (quali auto e moto, arredo, elettronica ed elettrodomestici, ma anche viaggi, spese mediche, palestre ecc.), il Veneto ha fatto segnare nel I semestre 2017 una leggera diminuzione (-0,7%) rispetto allo stesso periodo del 2016, in linea con la variazione rilevata a livello nazionale (-0,6%).