Home Nazionale Crisi: Caritas Ambrosiana, cresce domanda di cibo in parrocchie,+30% da 2008 (2)

Crisi: Caritas Ambrosiana, cresce domanda di cibo in parrocchie,+30% da 2008 (2)

0

(AdnKronos) – Le istituzioni benefiche, ragiona il direttore di Caritas Ambrosiana, “giustamente distribuiscono beni alimentari, cerchino di farlo sempre all’interno di percorsi di emancipazione sociale, come fortunatamente, almeno a Milano, in gran parte avviene”. Quanto al tema del recupero delle eccedenze alimentari, “la legge Gadda ha rappresentato un punto di svolta”, ma ha anche sollecitato che vengano quanto prima approvati i decreti attuativi “senza i quali le donazione difficilmente potranno fare un salto di qualità”.
Proprio la crescita costante delle persone che si rivolgono alle parrocchie causata dalla crisi economica e dal parallelo arretramento del sistema di protezione sociale ha indotto Caritas Ambrosiana da un lato a rilanciare il ‘fondo famiglia lavoro’, puntando sulla riqualificazione professionale; dall’altro a sperimentare forme innovative e integrative di approvvigionamento e distribuzione degli aiuti alimentari, per soddisfare quelle richieste, senza compromettere altre forme di aiuto.
In occasione dell’esposizione universale svoltasi a Milano nel 2015 sul tema della nutrizione, Expo Milano 2015, Caritas Ambrosiana ha dato vita a un sistema di recupero stabile che oggi consente di portare le eccedenze alimentari dai luoghi dove esse sono prodotte alla tavola di chi si trova in stato di bisogno, all’interno di percorsi integrati di promozione sociale. E attraverso l’accordo con alcuni importanti aziende della grande distribuzione, produttori, imprese della ristorazione, i Mercati Generali di Milano, Caritas Ambrosiana recupera all’anno 1.600 tonnellate di cibo destinato ad essere buttato, ridistribuendole direttamente a nuclei familiari intercettati e accompagnati lungo processi di riabilitazione, attraverso una capillare rete di servizi sul territorio che si occupa di sostegno al reddito, casa, ricerca attiva del lavoro.