Palermo, 28 set. (AdnKronos) – E’ un Paese diviso sotto il profilo economico e sociale quello che emerge da un’analisi tracciata dalla Flc Cgil Sicilia durante un convegno che ha visto a Palermo la partecipazione della leader nazionale della Cgil, Susanna Camusso. Aumentano, infatti, le disuguaglianze sociali con il 36,8 per cento delle famiglie più povere residente al Sud e nelle Isole rispetto all’11 per cento del Nord e al 14 per cento del Centro.
“Sull’istruzione, che è uno dei cardini dello sviluppo – ha detto la segretaria generale della Flc Sicili,a Graziamaria Pistorino – non si è investito e di questo ha fatto le spese soprattutto la Sicilia che scontava già un gap col resto del Paese e non è stata messa nelle condizioni di recuperare”.