(AdnKronos) – (Adnkronos) – “L’idea che non si possa ridurre le tasse senza mettere mano ad altre tasse – chiarisce il presidente dell’Ascom – è sintomo dell’impossibilità di questo Paese di saper ridurre gli sprechi. Un bilancio di 800 miliardi (è questo il valore di quello statale) offre ampie possibilità di contenimento delle spese, sempreché lo si voglia. Ma evidentemente non è questa l’idea di chi ci governa anche se, come sostengono autorevoli economisti, basterebbe tagliare spese oggettivamente inutili come, ad esempio, gran parte delle ottomila aziende pubbliche locali, per recuperare quei denari che potrebbero utilmente abbattere il valore del cuneo. In altre parole noi abbiamo una ricetta diversa: meno sprechi, meno tasse”.
“Ma ci sarà mai il coraggio di operare in tal senso in un periodo che, nell’arco massimo di un anno, ci porterà ad elezioni? Difficile – conclude Bertin – ma qualche volta ci vuole anche il coraggio delle proprie scelte. Noi siamo abituati a farlo e anche stavolta siamo pronti a coinvolgere tutto il nostro mondo e scendere a Roma per manifestare davanti alla sede del Ministero tutta la nostra contrarietà a provvedimenti che non hanno nulla a che fare con la crescita”.