Home Nazionale Enav: in 1° sem. traffico +2,4%, ebitda sale a 111 mln e utili a 27 mln(3)

Enav: in 1° sem. traffico +2,4%, ebitda sale a 111 mln e utili a 27 mln(3)

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(AdnKronos) – Il positivo andamento del traffico di rotta, ed in particolare di sorvolo, è attribuibile anche all’implementazione del Free Route, un progetto innovativo realizzato da Enav, primo fra i grandi service provider europei, grazie al quale tutti i velivoli che volano nello spazio aereo italiano a una quota superiore agli 11.000 metri, possono scegliere un percorso diretto senza far più riferimento al network di rotte. Il traffico di terminale (che riguarda le attività di decollo e atterraggio nel raggio di circa 20 km dalla pista) nel primo semestre 2017 è aumentato del 2,2%, in termini di unità di servizio, rispetto al corrispondente periodo del 2016. La crescita è dovuta al buon andamento del traffico sugli aeroporti nazionali nonostante la riduzione delle unità di servizio del 3,7% sull’aeroporto di Roma-Fiumicino.
Inoltre, l’andamento economico finanziario della società vede la crescita del margine ebitda di quasi due punti percentuali al 27,1%. L’ebit consolidato nei primi sei mesi del 2017 si è attestato a 39,8 milioni di euro, in incremento del 15% rispetto ai primi sei mesi del 2016 pur in presenza di svalutazioni di crediti nel semestre, di cui 3,5 milioni di euro riferibili all’effetto temporale di presunto realizzo dell’incasso di due mesi di fatturato verso Alitalia, per un importo complessivo di 17,6 milioni di euro, antecedenti all’avvio della procedura di amministrazione straordinaria a maggio 2017, ad oggi non riscossi. Dall’avvio della procedura di amministrazione straordinaria i pagamenti sono risultati regolari.
La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2017 mostra un indebitamento netto pari a 244,4 milioni di euro, in aumento di 144,3 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2016, principalmente per la dinamica del capitale circolante connesso all’operatività ordinaria che vede minori incassi nel semestre dovuti alla stagionalità del business, al pagamento del dividendo per 95,3 milioni di euro, al mancato incasso da Alitalia ed alla terza tranche per l’acquisto della partecipazione in Aireon per 12 milioni di euro.