Home Nazionale Enti locali: Istat, in 2015 spesa Comuni per welfare locale +0,2% (2)

Enti locali: Istat, in 2015 spesa Comuni per welfare locale +0,2% (2)

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(AdnKronos) – Nell’arco degli ultimi dieci anni la spesa è aumentata del 20,7% e si è gradualmente modificata l’allocazione delle risorse fra le categorie dei beneficiari: è rimasta sostanzialmente invariata la quota di spesa rivolta alle famiglie con figli mentre è aumentato il peso delle risorse destinate a disabilità (da 20,4% del 2005 a 25,4% del 2015) e immigrati (da 2,4% a 4,2%). Viceversa si è ridotto il peso dei servizi per gli anziani, da 23,4% a 18,9% e, in minima parte, anche quello dei servizi e dei contributi rivolti a povertà, disagio adulti e senza fissa dimora (da 7,4% del 2005 a 7% del 2015).
Fra il 2013 e il 2015 le risorse destinate ai servizi sociali sono aumentate in valore assoluto di quasi 69 milioni di euro. Tuttavia, ad aumentare sono solo le spese destinate a disabili (quasi 36 milioni) e stranieri (oltre 89 milioni) mentre risultano in calo per tutte le altre aree di utenza: quasi 34 milioni in meno per gli anziani, oltre 8 milioni in meno per la povertà, oltre 5 milioni in meno per le famiglie e quasi 5 milioni in meno per le tossicodipendenze.
La principale fonte di finanziamento sono le risorse proprie dei comuni e delle associazioni di comuni, che insieme finanziano il 67,6% della spesa per i servizi sociali. Il contributo del fondo indistinto per le politiche sociali è passato dal 13% del 2006 al 9,2% del 2015 ed è in proporzione più alto al Sud e nelle Isole rispetto al Centro-nord, dove è invece maggiore l’apporto delle risorse proprie dei comuni.