Home Nazionale Femminicidio: in bici da Palermo a Copenaghen per dire ‘no’ a violenza

Femminicidio: in bici da Palermo a Copenaghen per dire ‘no’ a violenza

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Palermo, 9 ago. (AdnKronos) – Il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, ha ricevuto stamattina i quattro ciclisti di Campofelice di Roccella (Palermo) in procinto di partire per Copenaghen per dire ‘no’ alla violenza sulle donne, simbolicamente rappresentate dalla Sirenetta di Andersen. Piero Camonita, Gandolfo Patti, Antonio Oddo e Paolo Evangelista, che si definiscono “quattro immigrati sui generis e temporanei”, non sono nuovi a iniziative come queste. Due anni fa, per esempio, sono arrivati ad Auschwiz, dopo una ‘passeggiata’ di oltre 1.500 chilometri sulle strade della Svizzera, della Germania e le impervie del Liechtenstein per lanciare un messaggio di pace nel vecchio continente.
“A volte -ha detto Ardizzone durante l’incontro al quale era presente anche il deputato regionale Giuseppe Di Maggio- sono le cose più semplici a lanciare i messaggi più forti”. Il presidente dell’Ars ha affidato loro la targa raffigurante il Palazzo reale da consegnare a Morten Kabell, sindaco di Copenaghen, che con oltre 12mila chilometri di piste ciclabili si è confermata, per il secondo anno consecutivo, capitale mondiale della bicicletta.