(AdnKronos) – “Le garanzie sono state giudicate soddisfacenti”, sottolinea Francois Janvier, responsabile Cfe-Cgc di Stx France, l’altro sindacato che ha votato a favore del progetto. “Tutti hanno mostrato un interesse convergente per i cantieri di Saint – Nazaire che sia Fincantieri, Naval Group e lo Stato francese”. Da Fincantieri, aggiunge, “registraiamo un atteggiamento di trasparenza”. Dal nuovo accordo, sottolinea il sindacato, “emergono passi avanti reali sulla questione della stabilità dell’azionariato, sulla governance, sull’indipendenza del gruppo, sul mix legati ai prodotti e sulla gestione dei conflitti”.
Dopo la valutazione dei sindacati, l’iter dell’operazione prevede che sarà perfezionata la cessione del 66,7% di Stx France al governo francese che quest’estate ha optato per la nazionalizzazione prima di raggiungere un accordo con la Fincantieri a fine settembre. Poi, successivamente, arriverà il trasferimento della quota di maggioranza del 51% a Fincantieri, frutto di un prestito dell’1% che il Governo francese potrà revocare solo a condizione di un inadempimento di Fincantieri rispetto agli impegni industriali presi.
Per quanto riguarda l’azionariato francese, lo Stato transalpino, manterrà il suo 34,34% mentre Naval Group entrerà con una quota compresa tra il 10% e il 13,66%. Una quota del 3,66% sarà destinata alle imprese locali mentre un 2% dovrebbe essere rilevato dai dipendenti. Al timone dei cantieri di Saint – Nazaire resterà l’attuale direttore generale Laurent Castaing. Il cda della società conterà 4 membri designati da Fincantieri, due dallo Stato francese, uno da Naval Group e uno dai dipendenti.