Home Nazionale G7: al via summit mondiale poeti, Maraini ‘Poesia vuole silenzio e pace’

G7: al via summit mondiale poeti, Maraini ‘Poesia vuole silenzio e pace’

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Palermo, 24 mag. (AdnKronos) – Il viaggio della poesia inizia da Savoca, in provincia di Messina. Domani, alle 18.30, le porte della Chiesa Madre di Santa Maria in Cielo Assunta, oggi monumento nazionale custodito tra le mura di uno dei ‘borghi più belli d’Italia’, si apriranno per ospitare le letture delle poesie e le performance dei poeti che hanno aderito al G37, il summit nato dall’idea del mecenate Antonio Presti con l’obiettivo di affermare il potere della conoscenza. Un’iniziativa condivisa da chi crede in un futuro lontano dalle fredde logiche economiche e politiche. “Condivido l’idea di Antonio Presti – scrive Dacia Maraini – dove si sente la voce dei poeti non si sente lo strepito delle armi. La poesia vuole silenzio e pace. E noi dovremmo dare più spazio alle parole ritmate e musicali della lirica, quella classica e quella moderna. Auguro all’iniziativa tutto il successo che merita”.
L’evento internazionale – sostenuto dall’assessorato regionale ai Beni Culturali e dal Consorzio della Valle della Halaesa di Tusa-Fiumara D’Arte (Messina) – punta a lanciare un messaggio forte e incisivo alle nuove generazioni. “Ancora una volta il maestro Presti si distingue per capacità critica e di selezione dei veri valori che potranno contribuire a garantire progresso e sviluppo in ogni comunità – sottolinea Nino Bartolotta, primo cittadino di Savoca, che ha sposato l’iniziativa con il parroco Agostino Giacalone – bellezza e conoscenza sono le basi della buona politica e dei suoi governi”. I veri protagonisti del G37 saranno i giovani delle scuole che hanno seguito un percorso di analisi per la stesura di versi legati al potere del sapere. “La mia speranza – conclude Presti, presidente della Fondazione Fiumara D’Arte – è che i grandi della Terra possano lasciare la Sicilia con la consapevolezza di non essere più quei potenti del mondo, ma sudditi della conoscenza. Solo così questo mondo non sarà più un paradiso per pochi e un inferno per molti”.