(AdnKronos) – Legambiente punta il dito soprattutto sulle aree scelte per le elipiste destinate ad accogliere l’atterraggio e il decollo degli elicotteri con a bordo capi di Stato e di Governo e delegazioni presidenziali. “Si stanno facendo errori evidenti” dice. Uno dei due eliporti previsti, infatti, dovrebbe sorgere nei pressi della piscina comunale in uno spazio, originariamente destinato a ospitare campi di pallacanestro, volley, bocce, calcetto. Il Consiglio comunale della città ionica ha già dato il via libera alla variante al piano regolatore che consentirà di creare lì l’aviosuperfice. Strutture temporanee anche se il Comune ha tra le sue aspirazioni quella di renderne almeno una definitiva. Si vedrà.
“Il vortice creato dalle pale degli elicotteri farà saltare persino la copertura della piscina” aggiunge Zanna. Perché i giganti del cielo che arriveranno a Taormina peseranno circa 15 tonnellate per una lunghezza di 25 metri. Per rafforzare la copertura della struttura sono stati stanziati dei fondi. L’area in contrada Bongiovanni nelle scorse settimane è stata oggetto di verifiche e ieri le prime ruspe sono entrate in azione. Ma anche la seconda zona scelta per Zanna presenta criticità. “Non c’è una via di accesso, ma solo una trazzera piccolissima e impraticabile” dice il numero uno di Legambiente Sicilia.