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It: a Milano esperti a confronto sulla ‘digital revolution’

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Milano, 4 apr. (AdnKronos) – Big data, Internet delle cose, intelligenza artificiale, realtà virtuale. In un’unica espressione ‘Digital Revolution’, un processo di digitalizzazione delle informazioni, delle nuove tecnologie e del sapere che è ormai entrato a far parte della nostra vita quotidiana. Una rivoluzione che presenta grandi opportunità e grandi sfide, ma anche rischi che bisogna comprendere per saperli affrontare.
Di tutto questo si è parlato oggi nel corso di una edizione speciale della conferenza mondiale ‘The future of science’, dal titolo ‘Digital Revolution: come cambierà la nostra vita’. Dopo il successo ottenuto dal tradizionale appuntamento che si svolge ogni settembre a Venezia, il dibattito è stato ospitato dall’università di Milano-Bicocca con l’obiettivo di presentare queste tematiche e approfondirle con gli studenti e i ricercatori del territorio lombardo. Un obiettivo, quello della divulgazione tecnico-scientifica, che è alla base della mission delle tre Fondazioni organizzatrici di ‘The future of science’: la fondazione Umberto Veronesi, la fondazione Silvio Tronchetti Provera e la fondazione Giorgio Cini.
L’incontro, al quale hanno preso parte Cristina Messa, rettore dell’università di Milano-Bicocca, Chiara Tonelli, presidente di ‘The future of science’ e Marco Tronchetti Provera, presidente della fondazione Silvio Tronchetti Provera, ha visto confrontarsi cinque tra i maggiori esperti della materia a livello mondiale: Carlo Batini (professore del dipartimento di Informatica dell’università Bicocca), Alessandro Curioni (vicepresidente europeo e direttore di Ibm Research di Zurigo), Derrick De Kerckhove (già professore di Culture e Tecnologia e direttore del McLuhan program all’università di Toronto, direttore scientifico Media Duemila e Osservatorio TuttiMedia), Alberto Sangiovanni-Vincentelli (professore di Ingegneria Elettrica e Scienze dei Computer dell’università di Berkeley) e Giuseppe Testa (professore di Biologia molecolare dell’università degli Studi di Milano).