Roma, 14 set. (AdnKronos) – “Che la Svp sia un’abilissima bluffatrice degna dei migliori giocatori delle tre carte , è cosa a noi altoatesini ben nota e anche la bassa considerazione che ha dei partiti italiani che ci cascano sempre. Sinistre in testa. Una sola volta il suo bluff non è riuscito, ovvero a seguito del mio intervento in Parlamento sul famigerato emendamento alla legge elettorale che ha aperto gli occhi ad oltre la metà dei presenti, in maniera assolutamente trasversale, facendoli perdere”. Lo dice Michaela Biancofiore, deputata di Forza Italia.
“Ora -aggiunge- la Stella Alpina, che del governo non fa parte ma appoggia la maggioranza, si spinge alla ennesima minaccia di abbandono del centrosinistra per piegare non solo il Pd ma anche il centrodestra. Ricordo sommessamente che il Pd dovrebbe preoccuparsi non della Svp ma del neo alleato siciliano Alfano. lui sì che fa parte del governo, con il quale proprio sul Tedescum il segretario del Pd ebbe uno scontro epico, tanto che proprio grazie al Gruppo di Alfano si ebbe l’opportunità della votazione segreta del mio emendamento. Ed era più che comprensibile, come giustifica infatti il Pd la richiesta del superamento della soglia del 5% ad Alfano ed altri e allo stesso tempo regala letteralmente 10 parlamentari ad un partito come la Svp che ha lo 0.4 % nazionale pari a 132.000 voti?”
“Stop ai bluff, ci si sieda al tavolo -conclude Biancofiore- anche forti della presa di posizione delle opposizioni proprio del consiglio della Provincia autonoma di Bolzano, che chiedono come me un sistema proporzionale rispettoso della realtà e della proporzione dei gruppi etnici locali”.