Roma, 3 gen. (AdnKronos) – “Penso che dovremo tutti rispettare ed accogliere l’indicazione del Presidente della Repubblica. La discussione sulla legge elettorale deve essere seria, senza trucchi o forzature: solo così l’Italia può andare alle urne con la speranza di aprire una nuova legislatura capace di stabilità e non rassegnarsi solo a rivincite o regolamenti di conti interni al sistema dei partiti”. Lo dichiara Lorenzo Dellai, presidente del gruppo parlamentare ‘Democrazia Solidale-Centro Democratico’ alla Camera.
“Nel merito, la discussione non può che partire dai due motivi per i quali – eventuali rilievi della Consulta a parte, che comunque si dovranno valutare – si è universalmente ritenuto di superare l’Italicum: incongruenza del ballottaggio a due in un sistema pluri-polare ed esigenza di maggiore equilibrio tra rappresentanza delle opzioni politiche e meccanismi di premio per la stabilità dei governi”, continua Dellai.
“Mi pare evidente, ormai, la tendenza a privilegiare un sistema a base proporzionale. Ciò che importa è però discutere in cosa possa consistere il necessario correttivo a favore della governabilità e in che modo le necessarie alleanze non siano né fittizie né volutamente nascoste agli elettori”, conclude il presidente del gruppo Des-Cd.