Roma, 20 apr. (AdnKronos) – “Dalla posizione assunta oggi dal Pd in commissione emergono un rischio e una certezza: il rischio di lasciare il Paese all’ingovernabilità e la certezza che vogliono rinviare la riforma elettorale”. Lo afferma il capogruppo di Ap in commissione Affari costituzionali alla Camera, Dore Misuraca. “È chiaro infatti -aggiunge- che insistendo sul premio alla lista sanno perfettamente che, al netto della propaganda, nessuna lista arriverà al 40 per cento, e quindi un minuto dopo il voto sarà subito caos istituzionale. La stessa crudezza dei numeri svela che la proposta sui collegi uninominali, dietro la quale si camuffa il Mattarellum, è minoritaria in commissione. Tenere quindi il piede sull’acceleratore ben sapendo di andare a sbattere non è saggio. Una strategia che sembra portata avanti solo per fare melina, prendere tempo e lasciare lo status quo.
“Da parte nostra -aggiunge Misuraca- Alternativa popolare è sempre stata coerente, e i due disegni di legge che abbiamo presentato in questi mesi lo confermano. Per garantire la rappresentatività abbiamo previsto soglie di ingresso del 3 per cento per Camera e Senato, al fine di dare, appunto, voce a tutte le forze politiche rappresentate nel Paese. Così come è necessario prevedere il premio alla coalizione, per garantire il principio di governabilità e dare stabilità al sistema”.