Home In Evidenza L’Arezzo perde contro l’Obia e termina al quarto posto

L’Arezzo perde contro l’Obia e termina al quarto posto

0
L’Arezzo perde contro l’Obia e termina al quarto posto
Arezzo Calcio

A fine gara chi festeggia è l’OLbia che, grazie alla vittoria ottenuta contro l’Arezzo ed al pareggio della Lupa Roma si salva matematicamente senza necessità di affrontare i play out. L’Arezzo, invece, getta alle ortiche l’ennesima occasione per poter avere qualche vantaggio nei prossimi play off. Con la seconda sconfitta consecutiva tra le mura amiche, tra l’altro contro Prato ed Olbia che lottavano per evitare i play out, ed i soli due punti rimdiati al Comunale in 4 gare la squadra di Sottili apre aver perso quel piglio che l’aveva contraddistinta sino a due mesi fa quando aveva, a portata di classifica, addirittura la seconda posizione. Se l’Arezzo sino a Marzo aveva costruito gran parte delle sue fortune in casa, dove aveva lasciato alle avversarie solo le briciole, oggi non pare più così ed allora ecco che sono svaniti, partita dopo partita, tutti quei piccoli vantaggi accumulati durante la stagione regolare. Lasciamo da parte la 2^ posizione, in effetti Cremonese (da oggi in serie B) ed Alessandria hanno fatto un campionato tutto loro, ma la terza piazza era già degli amaranto e qualche vantaggio lo avrebbe portato così come terminare al 4° posto ma con più punti del Padova (che oggi con una vittoria supererebbe i toscani) dava la possibilità di passare il secondo turno con due pareggi.

La gara di ieri ha visto gli amaranto partire subito alla ricerca del goal e, nei primi 45’, costruire diverse occasioni per passare in vantaggio. Ma un po’ l’approssimazione nel cercare la porta avversaria, un po’ la sfortuna (vedi traversa di Polidori) ed ecco che quando manca un minuto al riposo succede il patatrac. In un’azione concitata a pochi passi dalla porta di Borra Ferrario atterra Kouko. Rigore che lo stesso Kouko si incarica di trasformare. Nella ripresa l’Arezzo non riesce a trovare l’organizzazione necessaria per riportare il risultato, almeno, in parità e l’Olbia gestisce sino all’ultimo quel goal che vuol dire la certezza della permanenza in categoria.

Finito un campionato ne inizia subito un altro. Sabato prossimo, in gara unica, l’Arezzo affronterà la Lucchese al Città di Arezzo con il vantaggio, questa volta sì, di avere due risultati possibili per accedere al turno successivo.

Sottili in conferenza stampa non ha nascosto che l’Olbia abbia affrontato la gara con più determinazione ma ha anche affermato che l’Arezzo ha tutte le carte in regola per arrivare alle final four di Firenze. Sabato primo test, o avanti o fuori, non ci sono alternative. L’Arezzo, non quello di queste ultime partite però, ha dimostrato durante il suo cammino di poter competere ad armi pari con qualsiasi avversario. E’ quella la squadra che tutti vogliamo rivedere in campo poi tutto può accadere ma, se e quando dovesse uscire dalla competizione, senza rimpianti e con la consapevolezza di aver dato e trovato un avversario più forte.