Home Nazionale Lavoro: Furlan, urgente bisogno di sindacato in questa fase storica (3)

Lavoro: Furlan, urgente bisogno di sindacato in questa fase storica (3)

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(AdnKronos) – La leader della Cisl ha ricordato anche “le migliaia di sindacalisti assassinati in Colombia, in Guatemala, il cui sacrificio ha messo davanti ai nostri occhi un vero e proprio crimine contro l’umanità”. “Come è scritto nel documento preparatorio di questo incontro il sindacato deve: saper guardare il mondo. E nel guardare il mondo dobbiamo essere consapevoli e capaci di vedere che la questione sociale, democratica ed ecologica sono strettamente intrecciate ed interconnesse”, ha affermato Furlan.
“Il sindacato deve saper promuovere politiche per la sostenibilità, farsi carico dell’individuazione e della promozione di nuove competenze ambientali per i lavoratori. Lavoro e dignita’ della persona, questo – ha detto Furlan – e’ il binomio da coniugare. Il sindacato in una società che tende alla frammentazione ed alla divisione può svolgere un compito importante, può diventare tessuto connettivo e promuovere la coesione sociale. Dobbiamo saper coniugare un’azione insieme locale e globale. La promozione di un’economia circolare e cooperativa, le energie rinnovabili, la tutela dell’ambiente e della biodiversità, i processi di produzione e di organizzazione del lavoro sostenibili e partecipativi devono essere il nostro orizzonte. Il documento preparatorio ci invita a: rinnovare, innovare e creare”.
“È proprio questo il cammino che dobbiamo e vogliamo intraprendere, senza fermarci solo a coloro che già rappresentiamo”, ha sottolineato la Furlan. “Sappiamo anche che abbiamo di fronte a noi la sfida, possibile e necessaria, come dirigenti e come organizzazioni, della coerenza fra la dimensione etica ed i nostri comportamenti. Sviluppare un’etica ecologica, promotrice di uno sviluppo integrale, significa costruire progressivamente una dimora, una casa comune che abbracci l’intera umanità a partire dalle periferie del mondo e della società: siano esse geografiche e/o esistenziali”, ha concluso Furlan.