Palermo, 18 gen. (AdnKronos) – “L’accanimento del Pd sul regolamento è stato ‘premiato’ con il risarcimento delle spese legali. Non solo hanno perso ma ora devono pure pagare più di 12 mila euro attraverso l’avvocato che li ha rappresentati”. Lo ha detto all’Adnkronos Giancarlo Cancelleri, leader del M5S in Sicilia e candidato in pectore alla Presidenza della Regione siciliana, commentando la decisione dei giudici di Roma sul regolamento formato da Virginia Raggi a Roma. “E’ un accordo tra le parti – dice – cioè tra chi si candida e il movimento stesso, era chiaro che fosse una cosa legittima. E’ un codice etico che prevede la possibilità da parte del M5S qualora ci fosse un danno all’immagine di intervenire. Sostanzialmente è un accordo tra le parti per evitare che accada quello che succede negli altri partiti, cioè di cambiare casacca, ad esempio. E’ il nostro modo di contrastare ciò che oggi non è previsto dalla Costituzione, che è il vincolo di mandato. Che non è una cosa brutta, significa fare rispettare il voto dei cittadini”.
E spiega che “proprio ieri sera” i due candidati a sindaco di Palermo, Ugo Forello e Igor Gelarda, hanno firmato il ‘contratto’. “Ed è identico a quello di Roma”, aggiunge Cancelleri.