Venezia, 29 ago. (AdnKronos) – “Ricorre oggi il 26esimo anniversario dell’uccisione di Libero Grassi, imprenditore che non si è piegato alla mafia ed è stato assassinato per questo”. In una nota, la Consigliera regionale del Partito Democratico del Veneto, Alessandra Moretti ricorda l’imprenditore siciliano ucciso il 29 agosto 1991 per aver detto no al pizzo.
“Coraggio, dedizione al lavoro e senso di giustizia ne hanno fatto un simbolo della lotta alla criminalità: non era facile in quegli anni rifiutare il pagamento del pizzo e denunciare Cosa Nostra. Ma lui lo ha fatto, e dopo pochi mesi dal suo vile assassinio è stato varato il decreto che ha portato alla legge anti-racket. Ad oggi questa piaga non è ancora stata sconfitta, ma se sono stati fatti molti passi in avanti lo dobbiamo anche a quest’uomo, che ha pagato con la vita la sua ferma volontà di giustizia”, conclude.