Home Nazionale Mafia: sindaco Palermo, omaggio a La Torre è colpire patrimoni boss

Mafia: sindaco Palermo, omaggio a La Torre è colpire patrimoni boss

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Palermo, 28 apr. (AdnKronos) – “Pensare a Pio La Torre e Rosario Di Salvo e pensare a quel tempo passato ma che può ancora tornare significa difendere la libertà e la democrazia di tutti dallo strapotere politico, affaristico e mafioso che, con connessioni internazionali, ha determinato la morte di Pio La Torre e Rosario Di Salvo. Il modo migliore per rendere omaggio alla grande intuizione di Pio La Torre è colpire il cuore del sistema mafioso, bisogna colpire i suoi patrimoni”. A dirlo è il sindaco di Palermo e presidente di AnciSicilia, Leoluca Orlando, a margine delle iniziative organizzate nel capoluogo siciliano per ricordare Pio La Torre e Rosario Di Salvo, nel 35esimo anniversario del loro omicidio per mano mafiosa.
Oggi, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli, e delle più alte cariche istituzionali civili e militari, si è svolta al Teatro Biondo una manifestazione antimafia, organizzata dal centro studi Pio La Torre. Poco prima, il loro sacrificio era stato ricordato con la scopertura di un busto nell’atrio della facoltà di Giurisprudenza. Ieri, invece, il ricordo delle due storiche figure ha vissuto un ulteriore momento con la consegna da parte dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata di circa 440 immobili confiscati alla mafia nelle province di Palermo, Trapani e Agrigento, di cui 41 al Comune di Palermo (30 immobili liberi e 11 occupati, che verranno trasferiti dopo lo sgombero a carico della Anbsc.