Milano, 22 feb. (AdnKronos) – Un appello bipartisan dai parlamentari lombardi ai presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso, al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e ai ministri Enrico Costa, Graziano Delrio, Valeria Fedeli e Pier Carlo Padoan, per chiedere più equità e maggiori risorse per la provincia di Monza e della Brianza. E’ quello lanciato dai deputati Elena Centemero, Paolo Grimoldi, Roberto Rampi e dai senatori Paolo Galimberti, Andrea Mandelli e Lucrezia Ricchiuti, esponenti di Forza Italia, Lega Nord e Partito democratico, che insieme chiedono misure per far fronte agli effetti dei tagli imposti dalla Spending Review introdotta con la Finanziaria 2015.
Si tratta di “una iniziativa straordinaria per una situazione straordinaria”, spiegano i firmatari dell’appello che, mettendo da parte le differenze politiche, si sono uniti per chiedere “a Roma” quanto basta “per evitare il default”.
“I cittadini di Monza e Brianza – si legge nella lettera – possono disporre di un trasferimento pro capite di 19, 53 euro a fronte di una media italiana di 32,62 euro e di quella lombarda pari a 39,71 euro”. Vale a dire che la provincia brianzola risulta “la più penalizzata, dietro Prato che si attesta a 26,16 euro pro capite”. Mentre la provincia più ricca risulta “Rieti, che può contare l’invidiabile quota di 81,60 euro pro capite”.