Home Nazionale Messina: discariche abusive con rifiuti pericolosi, denunciati 3 imprenditori

Messina: discariche abusive con rifiuti pericolosi, denunciati 3 imprenditori

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Palermo, 13 apr. (AdnKronos) – Due imprenditori edili di Mistretta (Messina), un 38enne e un 53enne, sono stati denunciati dai carabinieri nell’ambito di una serie di controlli volti al contrasto dei reati in materia di inquinamento ambientale. Sono ritenuti responsabili di gestione illecita di rifiuti poiché non in possesso dei previsti formulari di identificazione e trasporto e di aver realizzato delle discariche abusive, contenenti oltre che laterizi, anche rifiuti speciali pericolosi come eternit. Uno dei due è stato anche denunciato per invasione di terreni o edifici pubblici, per aver chiuso abusivamente, con recinzione e cancello, un terreno di circa 300 metri quadrati di proprietà del Comune, dentro il quale è stata realizzata una discarica di materiali inerti provenienti da demolizioni edili, un deposito di coperture e serbatoi in eternit, nonché alcuni rottami di auto e moto.
Il secondo, invece, è stato denunciato per aver demolito diversi loculi presso il cimitero di Mistretta e aver abbandonato gli inerti prodotti in un terreno comunale adiacente, creando una discarica a cielo aperto di sfabbricidi. Infine è stato denunciato per discarica abusiva anche un imprenditore agricolo 46enne di Reitano per aver realizzato, al di sotto di una scarpata adiacente la propria abitazione, una discarica di rifiuti domestici, contenente anche rifiuti speciali, per un’estensione di circa 100 metri quadrati. Un’area dopo lo stesso imprenditore agricolo ha dichiarato di accumulare i propri rifiuti da 30 anni a questa parte “perché nelle vicinanze non vi erano cassonetti pubblici”.
Le tre discariche, di un’estensione di circa 500 metri quadrati, sono state sottoposte a sequestro giudiziale, in attesa che i responsabili adempiano alla prescrizione di bonificare i siti inquinati. Questi ultimi dovranno inoltre corrispondere alle casse dello Stato sanzioni amministrative che vanno dai 3000 ai 30.000 euro.