Palermo, 21 gen. (AdnKronos) – “Noi non ci rassegniamo che il Mezzogiorno resti indietro. Vogliamo che Palermo, l’area interna delle Madonie, la Sicilia, il Mezzogiorno chiudano il divario con resto della nazione, che a partire dal 2015 ha iniziato a restringersi, ma che è ancora troppo poco. C’è da aumentare il ritmo di crescita e dico no alla rassegnazione”. Così il ministro della Coesione territoriale e del Mezzogiorno Claudio De Vincenti, durante la firma del ‘Pon Metro’ a Palermo. “Come componente oggi del governo Gentiloni e ieri del governo Renzi, il messaggio che abbiamo dato è che il Mezzogiorno deve essere protagonista della nuova Italia”, aggiunge.