Milano, 9 ago. – (AdnKronos) – “Per evitare altri spiacevoli incidenti, come quello verificatosi ieri tra la Guardia costiera libica e una nave spagnola, è assolutamente necessario che tutte le Ong firmino subito il codice di condotta. L’importanza del codice è stata ribadita anche dalla Commissione europea e dal commissario per le migrazioni, Dimitris Avramopoulos, ed è ormai universalmente riconosciuta da tutti gli attori coinvolti nell’emergenza”. E’ quanto afferma l’eurodeputato di Fi, Stefano Maullu.
“Le operazioni di salvataggio devono avvenire in un clima di assoluta legalità, in un clima privo di qualsiasi sospetto di collusione tra le organizzazioni e i trafficanti di esseri umani. Ma in Italia -aggiunge- qualcuno sembra aver frainteso gli obiettivi del codice, ed è un vero peccato”.
“Per evitare equivoci, vorremmo ribadire che per noi il codice non è assolutamente interpretabile, e che non può essere applicato o non applicato a seconda delle circostanze. Con le Ong che si rifiuteranno di firmarlo non bisognerà dimostrarsi minimamente indulgenti, e alla Guardia Costiera dovranno essere inviate istruzioni ben precise. È da questi dettagli che dipenderà il successo della lotta all’immigrazione incontrollata, per cui dovremo curarli con grande attenzione”, conclude Maullu.