Milano, 3 ott. (AdnKronos) – Favorire l’inclusione sociale tra i giovani delle periferie milanesi utilizzando la leva dello sport. E non uno qualsiasi, il rugby, con la sua regola del ‘terzo tempo’. A questo mira il progetto ‘Insieme’, finanziato e sostenuto dal Gruppo Mediobanca, gestito da Cus Milano Rugby Asd, con il supporto di Palazzo Marino. “Da tre anni Mediobanca – spiega l’amministratore delegato Alberto Nagel – è impegnata nello sport, in particolare con Mediobanca Sport Camp, per favorire l’inclusione sociale, la lealtà e la socializzazione tra i giovani. Milano è sempre stata città campione per l’inclusione e noi vogliamo dare un contributo fattivo”.
Il nuovo progetto, triennale, consiste nella promozione di attività di avvicinamento al rugby, ma anche alla pallavolo e all’atletica leggera (come propedeutica) all’interno di plessi scolastici individuati e, nel pomeriggio, all’interno di strutture sportive. Quarto Oggiaro, Baggio e via Padova le aree periferiche selezionate che per i primi tre anni che saranno cuore dell’iniziativa. Si parte da Quarto Oggiaro il primo anno (ottobre 2017 – giugno 2018) con l’Istituto Comprensivo Statale via Val Lagarina, con il comprensivo statale Trilussa e con il comprensivo statale via Console Marcello. “L’obiettivo – ha spiegato in sindaco Giuseppe Sala – è coinvolgere 1000 – 1500 ragazzi”.
Sono previsti quattro interventi della durata di un’ora per ciascuna classe. I corsi pomeridiani prevedono due allenamenti a settimana della durata di due ore circa. Nel caso di Quarto Oggiaro i corsi del pomeriggio si svolgeranno all’Oratorio della Parrocchia Santa Agnese e Martire di via Arsia.