Milano, 23 set. (AdnKronos) – Porro, insalata e cavolo, ma anche lavanda, rosmarino e timo. Sono le prime piante che hanno messo radici, oggi, nei nuovi ‘orti sociali’ del centro di accoglienza per richiedenti asilo e persone senza dimora di via Aldini, nel quartiere Quarto Oggiaro di Milano. Il progetto rientra nell’iniziativa di volontariato ambientale di Legambiente ‘Puliamo il Mondo’ ed è stata resa possibile con la collaborazione di Arca onlus, che gestisce il centro, Comune di Milano e Municipio 8.
L’obiettivo è duplice: abbellire la struttura del centro di via Aldini, che un tempo era una scuola, valorizzando l’ampio spazio verde del cortile interno, e favorire la partecipazione e l’inclusione sociale degli ospiti avviando attività socio-ricreative intorno agli orti. D’ora in avanti, saranno i richiedenti asilo e i senza tetto, a prendersi cura delle colture. “Per i nostri ospiti è molto importante sentirsi parte di un progetto e poter partecipare attivamente al miglioramento del luogo e del quartiere che li ospita”, afferma Costantina Regazzo, direttore dei servizi di Fondazione Progetto Arca onlus.