Roma, 16 gen. (AdnKronos) – “Ricorrono i sessanta anni dalla morte di una grande personalità e grande artista italiano come Arturo Toscanini, che, con la sua opera, ha onorato la cultura italiana nel mondo”. Lo ricorda il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Precocissimo talento musicale -prosegue il Capo dello Stato- esordì nel 1886, a soli diciannove anni, in Brasile dove diresse a memoria Aida. Fu l’inizio di una carriera che non avrà eguali e che lo porterà a dirigere, in Europa e in America, le più importanti orchestre della musica sinfonica, a partire dalla Scala di Milano”.
“Considerato uno dei maggiori direttori di tutti i tempi è stato anche il primo grande musicista a connotare in chiave moderna questo ruolo. Innovatore e precursore, con la sua interpretazione, sia in campo teatrale sia concertistico, caratterizzata da una lucida lettura del testo musicale associata alla concezione dell’orchestra intesa come vero insieme strumentale, ha saputo trasformare il melodramma in un brano di vita”.