(AdnKronos) – Per quanto riguarda un giudizio personale su Fuocammare, il presidente di Federalberghi Pelagie non si sbilancia. “Qualcuno mi dovrebbe spiegare cosa vuol dire documentario – afferma – Se deve fotografare la realtà, allora Lampedusa non è quella”. L’amaro in bocca per la non vittoria è dunque legato soprattutto “al piacere che sarebbe stato condividere questo successo con i protagonisti”, ma la statuetta non avrebbe portato alcun vantaggio all’isola.
“La gente non viene a visitare i luoghi dove ci sono drammi e morti – dice – Anzi da imprenditore posso dire che chi sostiene che l’immigrazione abbia portato Lampedusa alla ribalta e sia una risorsa si sbaglia: prima dell’immigrazione non avevamo mai avuto uno stallo, dopo abbiamo conosciuto punte del 70-80% in meno di turismo”. E i lampedusani “sono anche stanchi di questa storia. Accanto a tanta solidarietà, ci sono anche tanti sciacalli. Lampedusa ha gestito questo dramma epocale (l’immigrazione ndr) con grande rispetto ma è comunque qualcosa che abbiamo subito e da cui l’isola dovrebbe essere preservata”. Secondo Lombardo, “Lampedusa serve allo Stato per mantenere alto lo stress dell’immigrazione, è un ‘brand’ riconosciuto anche se ormai gli sbarchi con le carrette del mare non ci sono da tempo”.