Home Nazionale Palermo: lotta all’evasione fiscale e frodi, anno record per la Gdf (3)

Palermo: lotta all’evasione fiscale e frodi, anno record per la Gdf (3)

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(AdnKronos) – La vigilanza sui flussi di spesa pubblica destinati a sostenere lo sviluppo socio-economico del territorio – attraverso aiuti alle imprese ed al lavoro o la realizzazione di opere e la fornitura di servizi, essenziali alla collettività – per preservarli da condotte fraudolente e/o infedeltà di pubblici funzionari / amministratori, si è espressa nella verifica della regolarità delle erogazioni pubbliche in tema di: finanziamenti pubblici, comunitari e nazionali, con la scoperta di frodi per oltre 6,3 milioni € e la denuncia di 28 soggetti; appalti e forniture pubbliche, con 67 investigazioni che hanno evidenziato irregolarità su flussi di spesa pari a 41,5 milioni € (su oltre 60 milioni € controllati) e responsabilità penali a carico di 53 soggetti; spesa sanitaria, previdenziale e per prestazioni sociali agevolate, con 132 controlli dai quali è emersa un’indebita spesa pubblica di circa 1 milione €. e responsabilità penali a carico di 41 soggetti; Sono stati altresì scoperti, in tale comparto, reati ed altri illeciti di specie a carico di 93 soggetti, di cui 1 in stato di arresto. I funzionari pubblici coinvolti in tali vicende penali sono risultati 26.
Mentre il peculato accertato ammonta a circa 7,5 milioni €. Le condotte corruttive/concussive quantificate sono pari a circa 1,4 milioni €. Contestuali indagini finanziarie e patrimoniali, mirate al recupero delle risorse sottratte con frode alla collettività, hanno permesso il sequestro di beni per oltre 3,5 milioni euro. Il costante impegno del Corpo nell’aggressione delle ricchezze accumulate dai soggetti indiziati o condannati per reati di mafia, si è concretizzato in 78 accertamenti di natura economico-patrimoniali nei che hanno interessato un totale di 630 persone fisiche e 114 persone giuridiche. Le investigazioni hanno consentito alle Autorità Giudiziarie competenti l’emissione di provvedimenti di sequestro di beni (tra cui 181 immobili e 35 aziende), per un valore complessivo stimato di oltre 101 milioni €. e di addivenire alla confisca definitiva di beni per circa 283 milioni €. Le indagini sulle consorterie criminali hanno portato, altresì, a 2 arresti ed alla segnalazione all’A.G. di altre 97 persone, tra le quali 72 risultate responsabili di condotte mirate al “trasferimento fraudolento di valori”.
In materia di riciclaggio sono state svolte 16 indagini e attività di polizia giudiziaria che hanno portato alla denuncia di 46 soggetti di cui 1 in stato di arresto, mediante l’analisi di flussi finanziari sospetti e movimenti di capitali risultati illeciti per oltre 33 milioni €. 205 sono state le segnalazioni di operazioni sospette approfondite di cui 32 inerenti a possibili contesti di finanziamento al terrorismo. In materia di usura sono state svolte 4 investigazioni con la denuncia di 2 soggetti. In materia di reati fallimentari, bancari, societari finanziari e di borsa sono state svolte 27 investigazioni con la denuncia di 64 soggetti.