Palermo, 20 set. (AdnKronos) – Sarebbero complessivamente 17 le misure cautelari disposte dal Gip di Termini Imerese su richiesta della locale Procura nell’inchiesta che ha visto coinvolto anche il sindaco pentastellato di Bagheria (Palermo), Patrizio Cinque. Al primo cittadino i carabinieri hanno notificato stamani l’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria. Insieme a lui stessa misura per altri 13 tra funzionari, impiegati e imprenditori. Disposti anche due divieti di dimora a Bagheria e un’interdizione dai pubblici uffici. Le indagini che riguardano l’affidamento del sistema di raccolta dei rifiuti, ma anche la gestione del palazzetto dello sport di Bagheria, sarebbero scattate dopo alcuni esposti presentati un paio di anni fa in Procura. Nell’indagine sarebbe coinvolto anche l’ex commissario straordinario della provincia di Palermo, Manlio Munafò.