Home Nazionale Palermo: Udc in campo per amministrative, la carica dei 40 a sostegno di Ferrandelli

Palermo: Udc in campo per amministrative, la carica dei 40 a sostegno di Ferrandelli

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Palermo, 13 mag. (AdnKronos) – Tanti giovani, qualche ‘figlio d’arte’, professionisti provenienti dalla società civile e dal mondo ecclesiastico e anche due cittadine romene. Sono i 40 candidati al Consiglio comunale di Palermo della lista dell’Udc (72 quelli legati alle differenti Circoscrizioni) che sosterrà nella corsa a sindaco di Palermo il leader de I Coraggiosi, Fabrizio Ferrandelli. A presentarli nel pomeriggio, durante una kermesse elettorale al Multisala Politeama, è stata il vice commissario regionale dell’Udc, Ester Bonafede. “La caratteristica di questa lista – dice ai giornalisti l’ex assessore del governo Crocetta -? Sono persone che pur avendo un retaggio politico, diretto o indiretto, partecipano a questa competizione elettorale mettendo a disposizione i loro valori e il loro patrimonio di rapporti umani. C’è una logica di coesione interna in questa lista, tutti questi candidati hanno relazioni tra loro”.
‘Far valere le cose che contano’ recita un grande striscione affisso all’entrata del cinema che ospita l’iniziativa elettorale. Riprende un vecchio slogan della Democrazia cristiana. Ma i fasti del passato sono lontani. Nella sala che ospita gli Udc ‘sopravvissuti’ alla scissione di D’Alia non c’è il pienone, i numeri delle presenze non sono quelli dei tempi d’oro dell’ex presidente della Regione siciliana, Salvatore Cuffaro. Nella platea ad applaudire “la nuova squadra” messa a punto per rappresentare “un simbolo storico” c’è il presidente nazionale del partito, il senatore Antonio De Poli. “Quella di Palermo – assicura – è una sfida elettorale estremamente importante, che anticipa un altro test molto significativo come le Regionali ad ottobre”. E gli ex compagni di partito, i centristi di D’Alia che hanno scelto di sostenere il sindaco uscente e ricandidato per la quinta volta alla guida della città, Leoluca Orlando? “E’ nella libertà della democrazia, è giusto così” taglia corto.