Home Nazionale Pd: senatore Micheloni lascia, non mi riconosco più in dem

Pd: senatore Micheloni lascia, non mi riconosco più in dem

0

Roma, 20 dic. (AdnKronos) – “Ho deciso di lasciare il gruppo del Partito democratico”. Si legge in una lettera del senatore Claudio Micheloni, presidente del comitato per le Questioni degli Italiani all’Estero, con la quale annuncia e motiva l’addio al Pd. “Per chi, come me, viene da una storia, quella del Pci, nella quale la disciplina di partito e la responsabilità istituzionale non erano espedienti del momento ma colonne portanti di una cultura politica, si tratta infatti di una decisione difficile”.
Ma “il personalismo esasperato, l’ossessione della leadership” che “non sono stati inventati da Renzi, ma è anche grazie a lui e al suo gruppo dirigente che non hanno conosciuto più argini né ostacoli” ha cambiato la natura del Pd, secondo Micheloni. “Possiamo, e non da oggi, valutare i risultati e le conseguenze di questa concezione della politica, se tale la si può considerare: sarebbe forse meglio parlare di potere”.
“Penso e spero che, nonostante le difficoltà, la democrazia italiana possa essere rinvigorita da nuove energie, nuove forze sociali e politiche che sappiano interpretare i valori della Costituzione con coraggio e coerenza. Questo è quanto ho cercato di fare, nei limiti delle mie possibilità, in questi anni in Senato: quando si è trattato di difendere la Costituzione da una riforma scriteriata, così come quando, poco tempo fa, una nuova legge elettorale approvata a colpi di fiducia ha calpestato il senso più autentico della rappresentanza degli italiani all’estero, con l’abrogazione dell’obbligo di residenza. È dunque per questo senso di rispetto nei confronti delle istituzioni, di lealtà nei confronti dei cittadini, che non posso più riconoscermi in questo Pd”, conclude.