Home Nazionale Pensioni: governo divide sindacati, Cgil dice no e prepara mobilitazione/Adnkronos

Pensioni: governo divide sindacati, Cgil dice no e prepara mobilitazione/Adnkronos

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Roma, 14 nov. (AdnKronos) – La proposta in 7 punti del governo sulle pensioni divide i sindacati. La Cgil boccia il pacchetto, ritorna ad invocare uno stop per tutti all’aumento dell’età pensionabile in attesa che una Commissione tecnica metta a punto un nuovo meccanismo di calcolo sull’impatto delle aspettative di vita e annuncia di essere pronta ad una mobilitazione nazionale. La Cisl invece, che non condivide l’idea di un salto nel buio che di fatto porterebbe ad affidare ad un prossimo esecutivo le sorti di una nuova discussione sulle pensioni, vuole mettere in sicurezza le aperture ottenute ai tavoli tecnici e chiede di andare avanti nel dialogo alla ricerca del massimo risultato ottenibile. Nel mezzo la Uil, per la quale il pacchetto di interventi formalizzato ieri dal governo sono primi risultati ma ancora insufficienti.
E’ questa la nuova ‘geografia’ sindacale a poco meno di 24 ore dall’incontro di ieri a palazzo Chigi che sancisce al momento, nonostante il ritrovato e inedito dialogo sociale con il governo, la crisi di un percorso unitario tra Cgil, Cisl e Uil. “Qualora il confronto non determini avanzamenti, il giudizio della Cgil non potrà che essere negativo”, dice l’ordine del giorno approvato dal direttivo delle Cgil che da dunque mandato alla segreteria di decidere “tutte le iniziative di mobilitazione nazionali tali da rendere chiara ed evidente la necessità di conquistare risposte coerenti con la piattaforma sulla previdenza e gli impegni già assunti dal Governo con la fase due del protocollo sottoscritto lo scorso anno”.
Nel mirino delle critiche della confederazione di Corso Italia soprattutto la decisione del governo di andare avanti con l’aumento dell’età pensionabile a 67 anni dal 2019 per effetto dell’aumento delle speranze di vita ad accezione di 15 categorie di lavori gravosi. “Sulla aspettativa di vita, al tavolo abbiamo preso atto che su questa materia il Governo non ha dato risposte convincenti e sufficienti rispetto alla nostra richiesta di sospendere l’automatismo di adeguamento per aprire una discussione volta a modificare il meccanismo stesso”, dice la Cgil. ricordando come l’aumento dell’età abbia un effetto trascinamento anche sulle pensioni anticipate e sul calcolo dei coefficienti di trasformazione.