Home Nazionale Pfas: assessori veneti, da Ministero Salute no a richiesta fissazione limiti nazionali

Pfas: assessori veneti, da Ministero Salute no a richiesta fissazione limiti nazionali

0

Venezia, 19 set. (AdnKronos) – “Il Ministero della Salute, con una nota della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, ha respinto la richiesta a suo tempo avanzata dal Veneto di estendere a tutto il territorio nazionale i limiti di performance per l’inquinamento da sostanze perfluoro alchiliche (Pfas). Prendiamo atto con sbigottimento che, secondo il Governo nazionale e i suoi organismi tecnici, questo problema in Italia non esiste”. Lo riferiscono gli assessori all’Ambiente e alla Sanità della Regione del Veneto, Gianpaolo Bottacin e Luca Coletto dopo aver preso visione di una comunicazione giunta nelle scorse ore a Venezia.
“Il burocratese utilizzato per comunicarci questa assurdità – incalzano i due Assessori – non riesce a celare la triste realtà. Ci dice il Ministero che: ‘non si ritiene condivisibile la proposta avanzata da codesta Regione, anche in considerazione del fatto che l’Istituto Superiore di Sanità – attivamente impegnato nel roll-out dei PSA in alcune filiere idropotabili – ha segnalato alla scrivente Direzione Generale che le valutazioni preliminari sinora effettuate sul pericolo di contaminazione da Pfas, sia per produzioni industriali pregresse (acque sotterranee captate in diverse zone industriali nell’area metropolitana di Milano), che per potenziali contaminazioni civili e industriali (acque superficiali captate da corsi d’acqua interessati da importanti fonti inquinanti antropiche civili e industriali, quali Arno e Po)., non hanno evidenziato significative criticità’”.
“Secondo loro quindi -commentano allibiti gli Amministratori regionali del Veneto- siccome quelle sostanze le usano solo qui, il Veneto si arrangi. Ponzio Pilato, al confronto, fu un dilettante”.