Home Nazionale Ricerca: Novartis vince il Premio Galeno 2017 per risultati sclerosi (2)

Ricerca: Novartis vince il Premio Galeno 2017 per risultati sclerosi (2)

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(AdnKronos) – “Novartis – sottolinea Schroeckenfuchs – è un’azienda con una forte vocazione alla ricerca ma anche una grande e costante attenzione ai pazienti. Per questo motivo, per noi, la valutazione dei dati della pratica corrente è fondamentale per continuare a valutare il profilo beneficio-rischio del farmaco e contribuire a migliorare gli esiti per la salute dei pazienti”. La sclerosi multipla “è una patologia debilitante che dura tutta la vita, e che impatta notevolmente sulle attività quotidiane di chi ne soffre. Limitare la progressione della disabilità il prima possibile nel corso della malattia è un importante obiettivo terapeutico e può contribuire a migliorare gli esiti in chi ne soffre”, evidenzia Giancarlo Comi, direttore del Dipartimento Neurologico e dell’Istituto di Neurologia sperimentale (Inspe) all’Istituto Scientifico San Raffaele di Milano.
“Oggi grazie alle nuove terapie, di cui fingolimod è uno dei capostipiti, abbiamo come obiettivo il pieno controllo di malattia. I risultati della pratica clinica sono fondamentali per prendere decisioni più consapevoli e adatte a ciascun paziente”, chiosa il professore. “Giovani e meno giovani che affrontano una diagnosi di sclerosi multipla sanno che il progresso della ricerca scientifica degli ultimi tre decenni ha cambiato lo scenario e che le terapie disponibili possono consentire nella maggior parte dei casi una scelta di cura precoce e personalizzata: a questo corrisponde nel futuro anche immediato una minore disabilità e la possibilità di una migliore qualità della vita”, aggiunge Mario Alberto Battaglia, presidente di Fondazione italiana sclerosi multipla (Fism) e direttore generale di Aism.
“I dati che raccolgono le evidenze della pratica clinica quali gli studi real-life, ma anche il registro di malattia che abbiamo promosso come associazione insieme ai centri clinici italiani di riferimento, sono strumenti fondamentali per migliorare la gestione delle persone nella vita reale, monitorando e dimostrando a lungo termine gli effetti positivi dei farmaci e l’impatto sulla qualità di vita. E questi dati sono anche strumentali per le scelte del Servizio Sanitario Nazionale al fine di garantire il diritto alla cura delle persone con sclerosi multipla”, conclude.