Roma, 17 ott. (AdnKronos) – “La cancellazioni massive non sono sufficientemente tutelate dalle norme europee”. A sottolinearlo è stato il presidente dell’Autorità di regolazione dei trasporti, Andrea Camanzi, nel corso di un’audizione al Senato sulla vicenda delle cancellazioni operate da Ryanair. “Si profilano elementi – ha spiegato Camanzi – per interventi di regolazione ex ante per una compiuta informazione passeggeri”.
La fattispecie di cancellazioni massive non provocate, ad esempio, “dal vulcano in Islanda o da terremoti, è una fattispecie che il regolamento non prevede. Il governo spagnolo ha chiesto formalmente di inserirla nella revisione del regolamento”, ha detto Camanzi.
“Perché la liberalizzazione rende molto più esposto a rischio il settore del trasporto passeggeri low cost e poichè questi fenomeni potrebbero ripetersi, riteniamo sia giusto inserire diritti da tutelare che nel passato non erano previsti”, ha detto Camanzi. “Oggi l’esempio Ryanair ci dice che questo rischio può diventare un rischio strutturale”, ha aggiunto Camanzi. “Stiamo esaminando – ha assicurato – questa fattispecie sugli specifici diritti da tutelare e sulle misure risarcitorie”.