Home Nazionale Sanità: in Veneto assistiti 1.256 malati di Aids, a rischio di più i maschi (2)

Sanità: in Veneto assistiti 1.256 malati di Aids, a rischio di più i maschi (2)

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(AdnKronos) – La diffusione anche in Italia della terapia HAART ha certamente influito sulla speranza di vita dei malati di AIDS. La probabilità di sopravvivere per coloro che si sono ammalati nel periodo compreso tra il 1996 e il 2000, a due anni dalla diagnosi, è infatti di molto superiore rispetto ai casi diagnosticati prima del 1996 e si attesta attorno al 68%. A cinque anni dalla diagnosi, l’incremento della probabilità di sopravvivenza risulta essere ancora maggiore: si passa infatti da meno del 20% per coloro che si sono ammalati prima dell’introduzione della terapia HAART, al 77% per i casi diagnosticati dal 2006.
Il 77,4% dei casi di AIDS interessa il sesso maschile. Poco meno del 76% dei casi ha un’età compresa tra i 25 e i 44 anni. Il tasso di notifica massimo nel 2016 si ha in corrispondenza della classe d’età 45-49 anni (3,1 casi per 100.000 abitanti). L’età media dei casi alla diagnosi di AIDS nella Regione Veneto è in lieve calo e si assesta, per quest’ultimo anno di rilevazione, attorno ai 36 anni per le femmine e ai 46 per i maschi.
Il numero di casi tra gli stranieri è andato ad aumentare nel corso degli anni e, nel 2010, ha raggiunto il picco massimo del 46,8% sul totale dei casi residenti. Nel corso dell’ultimo anno la quota di stranieri tra le nuove diagnosi di Aids è risultata più contenuta e pari al 37,5%.