Segrate, 19 ott. (AdnKronos) – “Rinunciare all’alternanza scuola-lavoro sarebbe una grossa regressione rispetto ai paesi europei e a tutto il lavoro fatto finora. Abbiamo fatto una piattaforma aperta che raccoglie tutte le buone pratiche a disposizione di tutti, gratuitamente”. Così il ministro dell’Istruzione, Valeria Fedeli, interviene all’evento ‘Panorama d’Italia’ nella sede Mondadori. Un momento di incontro con alcuni studenti che hanno partecipato e vinto all’iniziativa rivolta agli superiori milanesi e che quest’anno ha avuto come tema ‘Il bello di Milano’.
Un progetto formativo con cui viene data l’opportunità di realizzare un’edizione speciale del giornalino scolastico. Vincitore del miglior lavoro l’istituto ‘Leonardo da Vinci’ a cui viene data l’occasione di far svolgere a dieci dei suoi studenti uno stage – come previsto dal decreto dal Miur sull’alternanza scuola lavoro – in Arnoldo Mondadori Editore. Ai vincitori e agli altri istituti premiati – i licei classici Carducci e Berchet e l’istituto di formazione Galdus – un carico di libri. “Perché funzioni l’alternanza scuola-lavoro, devono essere responsabilizzati non solo gli studenti, ma anche tutti i soggetti che si offrono di accoglierli, anche attraverso tutor qualificati che facilitino il rapporto tra le due parti. Perché si generi valore, tutto il sistema deve funzionare”, aggiunge il ministro.
Parole condivise da Diana Bracco, presidente e ad dell’omonimo gruppo. “Il ministro ha detto delle cose di grande saggezza e di grande visione. Il dibattito su alternanza scuola-lavoro è un’iniziativa molto valida che deve assolutamente rimanere, anzi noi che l’abbiamo sperimentata in azienda diciamo che potrebbe avere anche dei periodi un po’ più lunghi in modo che i ragazzi possano maggiormente immedesimarsi nelle tematiche dell’azienda”.