Home Nazionale Shoah: Ciambetti (Veneto), ricordiamo i Giusti come Perlasca (3)

Shoah: Ciambetti (Veneto), ricordiamo i Giusti come Perlasca (3)

0

(AdnKronos) – (Adnkronos) – Il Presidente della Comunità Ebraica di Padova ha spiegato come “la costituzione dei Ghetti sia stata in molti casi frutto del compromesso politico tra la componente rappresentata dagli ecclesiastici cattolici e da alcuni membri della nobiltà, che voleva l’allontanamento fisico degli Ebrei dalla città, e la componente pragmatica, rappresentata dal Consiglio dei Dieci e dal potere amministrativo, che voleva poter contare sugli Ebrei per le loro indubbie capacità, soprattutto in ambito economico”.
Romanin Jacur ha sottolineato come “molti sono stati gli epiteti utilizzati per dimostrare avversione verso gli ebrei: antigiudaismo, antisemitismo, antisionismo, ciascuno con una determinata origine storica, frutto di motivazioni religiose, culturali, sociali ed economiche da parte di determinate classi sociali interessate ad escludere gli ebrei dalla società”. Il rappresentante della Comunità Ebraica di Padova ritiene “che la Giornata della Memoria può continuare ad avere senso ed utilità culturale solo se, messe da parte le emozioni e usando la razionalità, vengono spiegate le ragioni storiche, sociologiche ed antietiche che portarono all’eccidio degli ebrei, sforzandosi di comprendere la Shoah senza negare colpe e responsabilità storiche, affinché il futuro possa conoscere una società in grado di difendersi da ogni sopruso e violenza”.
Franco Perlasca ha ricordato “la figura del padre Giorgio, un uomo ‘giusto’ che salvò molti ebrei, e spiegato l’impegno e il lavoro della Fondazione che porta il suo nome”. Per Perlasca “è doveroso ringraziare tutte le persone che, al di là dell’appartenenza religiosa, ideologica e politica, si sono impegnate per salvare vite umane; i giovani devono ricordare quanto accaduto di tragico nel passato per avere gli strumenti per opporsi, in futuro, ad analoghe violenze affinché la Storia non si ripeta”.