Palermo, 11 ott. (AdnKronos) – “La spesa in Sicilia si è stabilizzata, salvo alcune criticità che vogliamo risolvere con questa finanziaria, le spese sono uguali all’entrata”. Lo ha detto l’assessore all’Economia della Sicilia, Alessandro Baccei incontrando i giornalisti per presentare la manovra finanziaria 2018. “E tutto quello che c’è scritto nel bilancio è vero, nella misura in cui è coperto dalle entrate e rispetta la regola del tre per cento che ci siamo dati nell’accordo con lo Stato – spiega Baccei – di diminuire nel triennio 2017-2020 la spese del tre per cento a vantaggio della spesa di investimento”.
“E’ una finanziaria che di fatto consolida quello che è stato fatto nel 2017 – prosegue Baccei – Riproponiamo pari pari tutta la spesa del 2017. Non un euro è stato tagliato rispetto a quanto previsto nel 2017. Tutte le spese previste per il 2017 vengono riproposte pari pari, alcune vengono aumentate perché c’erano delle critiche o ci sono delle spese nuove avendo più disponibilità finanziaria. Di fatto, con questa finanziaria si chiude un percorso ma già cominciamo a guardare in avanti”.
E continua: “Se pensiamo che quando siamo arrivati, abbiamo trovato indebitamenti e debiti fuori bilancio, ma anche buchi e che a novembre lasciamo un governo che ha tutte le spese in bilancio, tutte le coperture per quelle spese e che comincia a fare spese nuove per lo sviluppo, mi sembra un risultato non da poco. Manteniamo un impegno preso con i cittadini, di azzerare le addizionali regionali”.