Palermo, 1 dic. (AdnKronos) – “Ma quale due diligence? La situazione finanziaria siciliana è tranquilla. Se vogliono, regalerò un pallottoliere al Governo…”. Così, l’ex assessore al Bilancio della Regione siciliana, Alessandro Baccei, voluto dal Governo Renzi per sanare i conti in Sicilia, commenta la decisione della Giunta di procedere a una due diligence dei conti pubblici regionali. La Giunta Musumeci ha definito la situazione dei conti “drammatica”. Ma Baccei respinge le accuse: “Io ho lasciato una situazione finanziaria positiva e solida – dice Baccei all’Adnkronos – Tanto è vero che abbiamo chiuso gli ultimi due anni in avanzo, e questo doveva essere terzo anno consecutivo”.
“Ma – avverte Baccei – bisognava portare avanti le azioni intraprese con il governo nazionale, anche per trovare le risorse per i prossimi anni. Io avevo già trovato le misure e c’erano interlocuzioni avanzate per trovare questi fondi. C’erano già riunioni e tavoli tecnici con il Governo Renzi”. Per Baccei “è chiaro che se si interrompere questo dialogo ci sono problemi. Se ci si aspetta che i soldi cadano dal cielo, come accadeva prima del nostro arrivo con il Governo Lombardo, allora non arriveranno mai”.