(AdnKronos) – Resta in Sicilia l’asse con il Pd che ha consentito l’elezione del candidato governatore dei pentastellati. “Ma quale Pd – prosegue Venturino -? In Sicilia il partito si è disintegrato da tempo, è diviso in una miriade di correnti e lo stesso centrosinistra non ha un’identità politica forte. Di questa confusione i grillini si sono avvantaggiati”. Venturino non ha dubbi: “Il movimento negli anni ha snaturato la sua natura, è diventato un taxi per accedere ai privilegi”.
Resta per il ‘grillino pentito’ la delusione per le cose che non sono state fatte. “Dai precari alla formazione i Cinque Stelle non hanno fatto nulla di quello che avevano promesso – dice -. Anzi, in cinque anni hanno sostenuto l’80 per cento delle iniziative legislative dell’ex governo Crocetta e non hanno portato in Aula un solo ddl di riforma. La verità? Sanno solo urlare, sono entrati nella palude e ci sono dentro nel peggiore dei modi” conclude Venturino.