Palermo, 22 set. (AdnKronos) – “Non ha senso che si paghino tasse sulla prima auto, quella che ci serve per andare a lavoro o per accompagnare i nostri figli a scuola. Si deve abolire. Siccome è una tassa siciliana, la prima cosa che farà il governo Musumeci sarà abolirla”. Ad annunciarlo è stato Gianfranco Miccichè, leader di Forza Italia in Sicilia durante una convention elettorale a Messina a sostegno della candidatura alle elezioni del 5 novembre in Sicilia di Luigi Genovese, figlio di Francantonio, il deputato eletto con il Pd a Messina e poi passato con Forza Italia e condannato in primo grado nel processo sui Corsi d’oro della formazione professionale in Sicilia.
“Come – prosegue il commissario azzurro, sul palco insieme all’ex governatrice del Lazio, Renata Polverini, e al candidato vice presidente della Regione siciliana, Gaetano Armao -? Risparmiando sui soldi che chiederà il presidente dell’Assembla regionale siciliana, perché ne prende troppi. Ci sono sprechi assurdi. Abbiamo fatto conti con Armao è con i quattrini che daremo in meno all’Ars toglieremo la tassa sulla prima auto ai siciliani. Questa è la buona politica”.