Milano, 9 ott. (AdnKronos) – “Se Pisapia non intende mettersi d’accordo con Renzi, ci siamo noi. Se no, in mezzo da solo rischia di stare stretto. Non vorrei che alla fine sia lui ad avere un partitino, ‘che magari il 3%'”. Lo afferma Massimo D’Alema, durante un evento alla Camera del Lavoro di Milano.
Comunque, aggiunge D’Alema, “il nostro è un processo aperto e le porte sono aperte: la nostra speranza è che in questo processo possa ritrovarsi anche Campo Progressista. Noi vorremmo fare un partito che abbia poco più del 10%”. Nel Pd, continua D’Alema, “ci sono tanti compagni a cui dico: se noi saremo deboli, voi, Gianni Cuperlo e altri, non conterete nulla, perché Renzi sceglierà di convergere verso il centro. In questo momento siamo alternativi al Pd non come scelta di vita, ma perché ne contrastiamo le scelte politiche concrete e la leadership attuale, nella speranza che una sinistra più forte faccia più forte anche il Pd”.