(AdnKronos) – Freddezza con Pisapia, dunque. Nè convince i dempro il progetto di lista con Verdi e Radicali a cui sta lavorando l’ex-sindaco di Milano. “Ma credete davvero che si farà? Mettere insieme ex di Rifondazione con Della Vedova che viene da destra… Un po’ eterogenea come lista”. Una lista che, si sospetta, potrebbe finire alleata del Pd e allora D’Alema ‘sfida’ Pisapia ad essere coerente nella critica a Renzi. “Cito Pisapia: serve una netta discontinuità di programmi e leadership, una svolta profonda”.
Ovviamente, riconquistare Pisapia alla ‘causa’ non dispiacerebbe a sinistra, sebbene i rapporti burrascosi delle ultime settimane abbiano lasciato strascichi pesanti. Quindi, in attesa della scelta definitiva del leader di Campo progressista (il 12 è in programma l’assemblea a Roma), si va avanti con una road map che prevede le assemblee delle varie forze che concorreranno alla lista domenica 19 novembre. Mdp e Si le svolgeranno in contemporanea.
Poi partirà un percorso dal basso per individuare i delegati della assemblea costitutiva della nuova lista. L’ultimo week end di novembre si svolgeranno delle assemblee provinciali. “Saranno una sorta di caucus in cui verranno eletti i delegati”, spiega D’Attorre. Quindi a dicembre l’assemblea.